domenica 18 agosto 2013

Successo per la 40^ edizione della Sagra della Raschera d'alpeggio a Frabosa Soprana



Frabosa Soprana ha celebrato la 40^ edizione della Sagra della Raschera e del Bruss, con una manifestazione durata tre giorni dal 15 al 17 di agosto. Di fronte ad una grande cornice di pubblico provenienti dal Piemonte, dalla vicina Liguria e dalla Francia la kermesse ha preso il via alle 10,30 di Ferragosto con la tradizionale Sfilata storica con partenza dal Serro per giungere fino in Piazza Marconi dove come al solito è stato allestito il palco. Hanno preso parte al corteo la Banda di Villanova, il Gruppo Storico i Terzieri di Monastero Vasco, gli Sbandieratori di Asti, il Gruppo storico "I Bruzzardi" di Montezemolo, il Gruppo Alpini di Frabosa Soprana, la carrozza con la Bela Rosin, Re e Briganti, i ragazzi delle nostre vallate, la Confraternita dei Cavalieri della Raschera e Autorità. L'evento è stato realizzato dal Comune di Frabosa Soprana affiancato dalla Confraternita dei Cavalieri della Raschera e del Bruss, dal Consorizio tutela Formaggio Raschera DOP e da Asso Piemonte e sostenuto da enti finanziatori e volontari. Dopo il saluto del Gran Maestro della Confraternita, Dott. Domenico Basso, ha preso la parola il Sindaco di Frabosa Sottana Prof.ssa Iole Caramello. Si è passati quindi all'investitura dei nuovi Cavalieri del Raschera: due donne sono salite sul palco per ricevere la mantella nera, il cappello, la sciarpa ed il classico medaglione. Si tratta di Teresita Terreno di Dogliani artista poliedrica dedita alle incisioni, alla pittura ed alla scultura, e di Paola Scola di Ceva della redazione di Cuneo del quotidiano La Stampa.
Alle 21 è stato assegnato il Premio Simpatia all'allenatore del Torino Calcio Giampiero Ventura. Venerdì 16 agosto alle 21,00 nella Sala Polivalente, a cura dei giornalisti Claudio Bo, Paola Scola e Alberto Pastanella è stata fatta una cronistoria di 40 anni della Sagra con lo spettacolo "A spasso con i ricordi: fatti, personaggi e musiche dei quarant'anni della sagra". Durante la rievocazione Alberto Pastanella, noto giornalista di Mediaset è stato nominato nuovo Cavaliere del Raschera. 

Clicca sotto per aprire la photogallery della manifestazione

http://www.frabosasottana.com/index.php?&set=114&dom_id=&dom_sld=frabosasottana&dom_tld=com&no_tags=1&sito_gratis=&sito=&local_page=immagini&left_local_page=&seleziona_album=Sagra+Raschera+%2713+Frabosa+Sop

 




 
 
Il formaggio D.O.P. Raschera è un tipico formaggio delle vallate alpine monregale-
si, prodotto e stagionato unicamente nella provincia di Cuneo. Prende il suo particolarissimo nome dall’Alpe Raschera, presso il monte Mongioie (mt. 2630).
Viene prodotto con latte bovino a cui può essere aggiunto latte caprino o ovino per esaltare il gusto piccante e si presenta in due forme: quadrata di peso da
7 a 10kg e rotonda di peso da 5 a 8 kg.

Questo formaggio, tipico delle nostre montagne, ha dato lustro al nome di Frabosa ad altissimi livelli e rappresenta giustamente l’occasione per la festa più importante del paese.
Esistono due denominazioni: il Raschera tipico, la cui zona di produzione comprende tutta la provincia di Cuneo ed il Raschera d’Alpeggio, anch’esso nella forma rotonda o in quella classica quadrata, nata dalla necessità di essere trasportata con maggior facilità sul dorso dei muli.
Il Raschera d’Alpeggio vene prodotto sopra i
900 metri
nel territorio di Frabosa Soprana.
Il Raschera è un formaggio con almeno 60 giorni di stagionatura. Ha pasta cruda, pressata, semidura. Il suo sapore è fine e delicato, profumato, moderatamente piccante e sapido se stagionato.
La pasta è piuttosto consistente, elastica, con piccolissime occhiature sparse e irregolari. Il colore è avorio. Il Raschera è un ottimo formaggio da taglio, prodotto e stagionato senza conservanti.





 

domenica 9 giugno 2013

Frabosa Soprana - Apertura dal 15 giugno del Bike Park Freebosaride e della seggiovia di Monte Moro



Apertura dal 15 giugno del Bike Park FREEBOSARIDE di Frabosa Soprana.


Se sei esperto prova gli appassionanti percorsi di downhill del Bike Park FREEBOSARIDE di Monte Moro. 7 piste mozzafiato lunghe 5 km con ul dislivello di 800 metri ti aspettano per metterti alla prova. 

7 PISTE FREERIDE 

Partenza: Monte Moro
1780 m. slm
Arrivo: Frabosa Soprana
880 m. slm
Seggiovia: Monte Moro


DATE ED ORARI DI APERTURA
Dal 15 giugno al 4 agosto tutti i week end
Dal 10 agosto al 1 settembre tutti i giorni
Dal 7 settembre al 6 ottobre tutti i week end
Apertura ore 9,30 / Ultima corsa ore 17,00

Tariffe Giornaliero Bikers 15,00 €
Pomeridiano Bikers (dalle 13,00) 12,00 €

Salita vietata ai bambini nati dopo il 1/1/2005
(8 anni) e/o che non raggiungano i
125 cm di altezza.

Carico biciclette gratuito.
In caso di cattivo tempo il servizio può essere sospeso.




Seggiovia Monte Moro 

 DATE ED ORARI DI APERTURA
Dal 15 giugno al 4 agosto tutti i week end
Dal 10 agosto al 1 settembre tutti i giorni
Dal 7 settembre al 6 ottobre tutti i week end

Apertura ore 9,30 / Ultima corsa ore 17,00

Tariffe
Giornaliero Bikers 15,00 €
Pomeridiano Bikers (dalle 13,00) 12,00 €
Andata 7,00 €
Andata/ritorno 9,00 €
Salita vietata ai bambini nati dopo il 1/1/2005
(8 anni) e/o che non raggiungano i
125 cm di altezza.
Carico biciclette gratuito.
In caso di cattivo tempo il servizio può essere sospeso.


Seggiovia Mongrosso-Burrino 


 DATE ED ORARI DI APERTURA
Sabato 20/domenica 21 luglio
Sabato 27/domenica 28 luglio
Dal 10 agosto al 1 settembre tutti i giorni
Apertura ore 9,30 / Ultima corsa ore 17,00

Tariffe
Adulti solo andata 5,00 €
Adulti andata/ritorno 7,00 €
Ridotto bambini* solo andata 3,00 €
Ridotto bambini* andata/ritorno 5,00 €
*nati dopo l’1/1/2007
Carico biciclette gratuito.
In caso di cattivo tempo il servizio può essere sospeso

venerdì 15 febbraio 2013

La cena dei formaggi martedi 19 febbraio 2013 al Ristorante Albergo Miramonti



“I FORMAGGI DI CHIAVARINO E LE MANI DI EZZELINO"

entratina dello Chef
 
carciofi, sfoglia di pane
al sale integrale e "cheddar"

Glera IGT "Brichet" prosecco di Valdobbiadene
 
uovo morbido, "Holzhofer",
crumble di farina integrale e tobinambur
besler "Pojer e Sandri" 2007
(pinot bianco, riesling, sauvignon, incrocio manzoni e Kerner)
 
gnocco ripieno di "Pian Candelle"
brodo di cipolle arrosto e sedano croccante

nebbiolo langhe Massolino 2010
 
filletto di maiale rosato,
salsa al Blu 61 in passito di raboso con mirtilli rossi,
vino rosso e verza stufata
sirah "Cortona" Tenimenti D'Alessandro
 
chantilly di seirass cannella
con arance candite
birra Bloemen
 
 
50,00 euro
 
Per info e prenotazioni: tel.0174 244533
 
 

sabato 9 febbraio 2013

L'appetito vien.....Ciaspolando - Sul sentiero del Monte Moro - partenza alle 16,30 di sabato 16 febbraio dal piazzale del Prel a Prato Nevoso

 
 
 
Per salutare il nuovo anno immersi nella natura incontaminata SABATO 16  FEBBRAIO ALLE ORE 16,30 PIAZZALE DEL PREL (PRATONEVOSO)
Venite con noi sul sentiero del Monte Moro. Sarete accompagnati da esperte guide naturalistiche che vi mostreranno le bellezze del paesaggio.
L'escursione prevede: cena presso la Baita delle Stelle.
Presentazione su: biologia ed ecologia del lupo da parte del Biologo Mattia Colombo esperto in grandi carnivori.
Rientro in notturna con torce.

Consigliato abbbigliamento sportivo invernale.
Adulti € 35.00 (ciaspole escluse) Bimbi € 25.00
Informazioni e prenotazioni entro 15 febbraio
presso l'Infopoint Mondolè Prato Nevoso Piazzale Dodero 10, Frabosa Sottana(CN)
infopoint.pratonevoso@mondole.it tel. 0174.334133

 
 

lunedì 28 gennaio 2013

Cronoscalata di Monte Moro, Marco Moletto e Katia Tomatis si aggiudicano la gara ed il titolo regionale di vertical



Nomi prestigiosi sabato 26 gennaio nella gara sci alpinistica in notturna disputata a Frabosa Soprana. Marco Moletto, giovane talento dello Sci Club Valle Stura è riuscito a mettere dietro di sé gli atleti dello Sci Club Garessio Alberto e Fulvio Fazio, a conferma di un livello in continua e costante crescita. Dopo il collaudo della passata edizione , il suggestivo percorso con arrivo al Monte Malanotte si è rivelato ottimale per una gara che ha assegnato i titoli regionale e provinciale della specialità “Vertical”. La partenza a piedi dal centro del paese ha consentito di apprezzare il fascino dello sci alpinismo ai numerosi turisti accorsi, incuriositi da una disciplina praticata di solito in luoghi semi-inaccessibili e lontani dai centri abitati. I 58 concorrenti si sono confrontati con grande agonismo sui 4,8 km di lunghezza e sui 900 metri di dislivello. Già dai primi minuti di gara si è capito che Marco Moletto aveva smaltito l'influenza dei giorni precedenti ed avrebbe dato del filo da torcere ai fratelli Fazio. Dopo il tratto da percorrere di corsa, una volta calzati gli sci, sulla stradina di collegamento tra il Monte Moro ed il Malanotte si sono già visti i primi distacchi, con Moletto che procedeva con un passo quasi alternato, seguito a circa mezzo minuto da Alberto Fazio e tallonato a pochi secondi dal fratello Fulvio. Il gap con gli altri inseguitori era intorno al minuto. Tra i più combattivi in un gruppetto di cinque-sei atleti all’inseguimento dei battistrada c’era il portacolori della squadra regionale del Comitato FISI Alpi Occidentali Erik Pettavino (Valle Stura). All'incrocio con la pista del Malanotte sono iniziati i muri impegnativi, con i distacchi che si allungavano ed il suggestivo colpo d’occhio offerto dalla fila di luci frontali degli atleti e la luna piena ad illuminare il percorso. Al traguardo il vincitore Moletto ha vinto in 39’,15”,7/10, con un distacco di 2’,47” su Alberto Fazio e con 3’,16”,7/10 su Fulvio Fazio. A seguire Gianfranco Lantermino (Valle Varaita) e Fabrizio Armando (Valle Stura). Grande prestazione, sesto posto assoluto e primo posto tra i Master per Mario Moletto (Ski AVIS Borgo), padre di Marco, classe 1964, ad appena 6’,3” dal figlio. Ottavo assoluto e primo dei cadetti Erik Pettavino, a soli 7’,55” dal vincitore. La gara femminile è stata vinta da Katia Tomatis (Tre Rifugi), con il tempo di 51’,03”,6/10, con un distacco di 4’,52”,8/10 su Paola Martinale (Busca) e con 5’,27”,1/10 su Debora Cardone (Ski Nordico Valli di Lanzo).

 

domenica 20 gennaio 2013

Sabato 26 gennaio ritorna la Cronoscalata al Monte Moro in notturna

 
Mancano pochi giorni alla Cronoscalata del Monte Moro, in programma a Frabosa Soprana (Cuneo) nella serata di sabato 26 gennaio, con inizio alle 18,30. L’evento è organizzato dallo Sci Club Valle Pesio e dallo Ski Alp Frabosa, in collaborazione con la Frabosa Ski 2000 spa e la locale Pro Loco e con il patrocinio del Comune di Frabosa Soprana. La gara, sotto l’egida della FISI, assegnerà i titoli regionali e provinciali di sci alpinismo a tecnica classica nella specialità “Vertical”. Il programma prevede a partire dalle 17 l’accreditamento nella piazza del Municipio di Frabosa Soprana, presso l’Infopoint Mondolè. La partenza verrà data alle 18,30, mentre alle 21 circa si terrà la premiazione.  Per dare un volto nuovo alla competizione, gli organizzatori hanno deciso di variare significativamente il percorso: la meta non sarà più la tradizionale cima del Monte Moro, ma la cima Malanotte, punto d’arrivo degli impianti che collegano la stazione sciistica di Frabosa Soprana a quella di Prato Nevoso. La prerogativa della gara frabosana rimane la caratteristica partenza a piedi dalla piazza del paese, a 780 metri di altitudine. Si prosegue in via Roma, molto ripida nel primo tratto, per poi spianare in vista del cambio d’assetto, con uno sviluppo di circa 500 metri. Calzati gli sci, inizia l’ascesa alla cima. La prima parte del percorso ricalca sostanzialmente quella degli anni precedenti. Dopo circa 200 metri, la novità di quest'anno: si prosegue a sinistra, in direzione Malanotte, percorrendo una stradina in ascesa costante con sviluppo di circa 1,5 km. Qui gli atleti sono chiamati ad affrontare la pista del Malanotte, con il primo vero muro della gara. Segue un breve tratto di stradina, per prendere fiato ed affrontare la seconda asperità. Giunti in località Burrino ecco il terzo muro, non molto lungo, per poi uscire su un tratto di pista in lieve ascesa, che diventa man mano sempre più ripida. Il tratto finale della gara è caratterizzato da un muro molto ripido che, a fronte di uno sviluppo di 150 metri, presenta 100 metri di dislivello. In totale, il percorso della cronoscalata ha una lunghezza di circa 4.5 km, con dislivello di 970 metri in salita. All’ arrivo è previsto il ristoro per gli atleti presso la Baita Malanotte. Seguirà la discesa accompagnata dagli organizzatori. Successivamente cena e premiazione presso l’albergo Excelsior, situato nel centro del paese. Per i partecipanti e gli accompagnatori, è possibile pernottare presso l’albergo a prezzo agevolato: per informazioni e prenotazioni telefono 0174-244006. Il prezzo per la cena per gli accompagnatori è di 15 euro, ritirando il ticket presso l’infopoint Mondolè in piazza Municipio dalle 17 del 26 gennaio (è consigliabile prenotare, telefonando allo 0174-244010). La gara è riservata ad atleti tesserati FISI in possesso di regolare certificato di visita medica agonistica. L’iscrizione può essere effettuata inviando una mail all’indirizzo infopoint.soprana@mondole.it allegando copia del certificato medico, oppure via fax al numero 0174-349108 (specificando “all’ attenzione di Fabrizio”). Se l’iscrizione verrà effettuata entro venerdì 26 gennaio alle 12 avrà un costo di 22 Euro; se effettuata successivamente 25 Euro. La quota di iscrizione comprende la partecipazione alla competizione, il pacco gara, il ristoro con thè caldo e la cena. Le categorie in gara, solo a tecnica classica, saranno: Cadetti, Junior, Senior e Master. E’ obbligatorio avere con sé tutto il materiale previsto dal regolamento FISI (ARTVA, pala, casco, sonda, luce frontale ad alta intensità luminosa). Saranno previsti controlli a campione all’arrivo e verrà effettuato il controllo ARTVA in partenza. Parallelamente alla gara FISI, potranno prendere parte alla manifestazione anche gli appassionati delle “ciaspole” e della tecnica libera, con la possibilità di far rilevare il tempo impiegato. Il costo dell’ iscrizione è il medesimo degli agonisti e deve essere effettuata con le stesse modalità sopra citate. La richiesta di iscrizione costituisce dichiarazione di idoneità fisica dei partecipanti: con l’atto dell’iscrizione i concorrenti ed i partecipanti sono consapevoli della tecnicità e della tipologia della competizione e sollevano l’organizzazione da ogni responsabilità civile e penale per danni personali o a persone o a cose, che potrebbero verificarsi prima, durante o dopo la gara, o comunque in relazione ad essa. Viste le attuali condizioni meteo e la delicata situazione del manto nevoso, l'organizzazione si riserverà entro venerdì di decidere eventuali cambiamenti di percorso, in base all’ innevamento.



sabato 19 gennaio 2013

Frabosa Soprana - Telemark Event il 26 e 27 gennaio 2013 e cronoscalata di Monte Moro in notturna

 
 
Dopo il successo dello scorso anno, ritorna sulle piste di Frabosa Soprana il "Telemark Event 2013" con la collaborazione di Telemark Snow Events. Test materiali, sciate accompagnate escursioni e lezioni con istruttore.
 
Il progamma prevede sabato 26 dalle ore 9,30 test materiali alla partenza della seggiovia Malanotte, con sciate accompagnate, lezioni con istruttore, organizzazione gruppi per sciate nel comprensorio.
 
Domenica 27 dalle ore 9,30 test materiali alla partenza della seggiova Monte Moro, con sciate accompagnate, lezioni con istruttore, organizzazione gruppi per sciate nel comprensorio.
 
Sabato alle 18,30 avrà luogo come ogni anno, la Cronoscalata notturna al Monte Moro, cui farà seguito ale ore 20,00 su prenotazione la cena e le premiazioni della gara.
 
 
COS'E' IL TELEMARK

Si tratta della più antica tecnica sciistica conosciuta e codificata; in particolare di una tecnica di virata che venne inventata alla metà dell'Ottocento dai montanari del distretto di Telemark, situato in Norvegia. L'unico mezzo allora per spostarsi d'inverno era scivolare su due lunghissime tavole usando un bastone di legno per fare fulcro e poter curvare, rigorosamente a tallone libero.Il telemark viene introdotto all'epoca in cui, in assenza di impianti di risalita, sci nordico e sci alpino sono ancora una cosa sola. Il tallone sbloccato, come nel fondo, permette una grande libertà di movimento in pianura e in salita, ma rende lo sciatore piuttosto instabile in discesa. Questo problema viene risolto dalla nuova virata, che consente discese sempre più ripide soprattutto in nevi profonde, non battute. Inizialmente gli esclusivi praticanti sono i boscaioli, che adottano il telemark per gli spostamenti invernali, ma poi la novità viene introdotta anche sui primi campi di neve. Questa esperienza, iniziata al nord, venne presto esportata sulle Alpi, dove restò in auge fino all'inizio degli anni Venti, quando vennero sviluppate le varie tecniche "Cristiania", che miravano ad un'esecuzione di curva a sci paralleli, introducendo, in un secondo tempo, anche il bloccaggio dei talloni tramite un aggancio posteriore. Grazie ad alcuni norvegesi, e in particolare a Sondre Norheim, lo sciatore  che ne è considerato l'inventore, il telemark sbarcò da emigrante in America settentrionale sul finire del secolo, dove ebbe una notevole diffusione prima di essere soppiantato, come in Europa, da tecniche più moderne. Tuttavia il telemark ha resistito al tempo e oggi è l'esclusivo sistema di atterraggio adottato dai saltatori dal trampolino, dimostrando la sua efficienza nel conferire allo sciatore la massima stabilità.

La flessibilità è uno degli aspetti più importanti del telemark. Nelle curve lo scopo è utilizzare entrambe le punte degli sci, concentrandosi su alluce e mignolo. Non preoccupatevi se gli sci spigolano: la cosa importante è sapere che devono spigolare sul lato a monte e il peso deve essere equamente distribuito nei due piedi facendo pressione rispettivamente sull’alluce anteriore e sul mignolo posteriore. Così facendo lo sci a valle viene a trovarsi in posizione avanzata rispetto all'altro sci e la gamba a monte si inginocchia fino a toccare quasi lo sci stesso. Lo sci telemark è adatto a tutti coloro che vogliono imparare a sciare in un modo diverso, più impegnativo e faticoso. L'attrezzatura moderna, molto simile a quella antica, si differenzia da quest'ultima per i materiali. Infatti gli antichi sci in legno e gli scarponi in cuoio sono ora sostituiti da prodotti molti simili a quelli per lo sci da discesa. Gli attacchi sono strutturati in modo tale che il tallone sia sbloccato per consentire il piegamento, e lo scarpone, generalmente in plastica, ha la punta più lunga del normale.
 
Per contatti ed informazioni:
Jean Claude Ellena cell. 347.3960870 jc.ellena@hotmail.com
FrabosaSki 2000 tel. 0174.244052
 

 

 
 
 


sabato 12 gennaio 2013

Sala Polivalente affollata per il concerto della "Mondovì Band"

 
 

SALA POLIVALENTE AFFOLLATA PER IL CONCERTO DELLA "MONDOVI' BAND"

 
Il 4 gennaio si è svolto il tradizionale Concerto di Capodanno della Mondovì Band
presso i locali della Sala Polivalente di Frabosa Soprana. La serata, organizzata dal
Comune di Frabosa Soprana in collaborazione con Pro Loco, Associazione culturale
“E Kyé” Fontane e Frabosa Ski, ha visto la presenza di moltissimi appassionati di
musica che hanno aderito con entusiasmo alla raccolta di fondi a favore della Casa
di riposo “Maria Serra” di Frabosa Soprana.
Lo spettacolo ha avuto inizio intorno alle ore 21 e ha visto, tra gli altri, l’alternarsi di
pezzi classici, brani di musica più leggera e grandi colonne sonore. La serata è stata
magistralmente condotta da Simona Fiandino, che ha presentato ogni pezzo narrandone
origine e significato e ha sapientemente introdotto il Maestro Maurizio Caldera, la Mondovì
Band e la cantante Cinzia Rosa.

Frabosa Soprana, 11 gennaio 2011


mercoledì 9 gennaio 2013

L'appetito vien.....Ciaspolando - Sul sentiero del Monte Moro - partenza alle 16,30 di sabato 12 gennaio dal piazzale del Prel a Prato Nevoso

 

Per salutare il nuovo anno immersi nella natura incontaminata SABATO 12 GENNAIO ALLE ORE 16,30 PIAZZALE DEL PREL (PRATONEVOSO)
Venite con noi sul sentiero del Monte Moro. Sarete accompagnati da esperte guide naturalistiche che vi mostreranno le bellezze del paesaggio.
L'escursione prevede: aperitivo presso la Baita delle Stelle.
Presentazione su: biologia ed ecologia del lupo da parte del Biologo Mattia Colombo esperto in grandi carnivori.
Rientro in notturna con torce.

Consigliato abbbigliamento sportivo invernale.
Adulti € 25.00 (ciaspole escluse) Bimbi € 15.00
Informazioni e prenotazioni entro 11 gennaio
presso l'Infopoint Mondolè Prato Nevoso Piazzale Dodero 10, Frabosa Sottana(CN)
infopoint.pratonevoso@mondole.it tel. 0174.334133

Frabosa Soprana riunita per l'arrivo dei Re Magi

COMUNICATO STAMPA
 
 
FRABOSA SOPRANA RIUNITA PER L’ARRIVO DEI RE MAGI
Anche quest’anno, come di consueto, Frabosa Soprana è stata teatro di grandi festeggiamenti per l'arrivo della Befana..e dei Re Magi.
La giornata di sabato 5 gennaio, promossa dal Comune di Frabosa Soprana in sinergia con Frabosa Ski, Mondolè Ski e Pro Loco, è iniziata in tarda mattinata a Frabolandia con il "raduno" dei cani Bovari del Bernese ad opera dell'Associazione A.B.S. (Amici Bovari Svizzeri) e con la collaborazione fondamentale di Massimo Rulfi (Direttore tecnico Frabosa Ski).
La manifestazione è proseguita nel pomeriggio con la sfilata dei cani con i carretti (la Scarrettata) accompagnati dal Gruppo Storico Folkloristico Amici dei Bovari Svizzeri, fino al centro del paese, passando per una sosta con vista panoramica mozzafiato sulla terrazza dell'Hotel Miramonti.
L'arrivo del corteo in piazza ha ceduto il testimone dei festeggiamenti alla rievocazione del Presepe Vivente all'interno della Chiesa sconsacrata di San Rocco. La comparsa dei Re Magi a cavallo è stata accolta da un numeroso pubblico accorso per il tradizionale appuntamento frabosano. Tra i figuranti della Rappresentazione Religiosa: la Sacra Famiglia, gli angioletti, i pastori, i falegnami, le filatrici di lana, gli scalpellini, i fabbri.. e naturalmente gli artigiani produttori dei tradizionali coltelli De.Co "I Frabusan".
Il prossimo appuntamento è per sabato 26 e domenica 27 gennaio 2013 con il "Week end Telemark", dedicato a prove e dimostrazioni gratuite di questa disciplina sciistica.
Frabosa Soprana, 9 gennaio 2013
 


mercoledì 2 gennaio 2013

Concerto di Capodanno venerdi 4 gennaio alle ore 21 presso la Sala Polivalente di Frabosa Soprana


Epifania in compagnia dei cani Bernesi a Frabosa Soprana il 5 gennaio


Frabosa Soprana - Grande festa per il Capodanno in piazza


 
Un altro evento frabosano è brillantemente riuscito grazie alla collaborazione tra il
Comune di Frabosa Soprana, la Pro Loco, la Frabosa Ski e il Mondolé Ski.
L’ultimo giorno dell’anno alle 18 ha infatti avuto inizio la consueta fiaccolata dei
maestri di sci e dei dipendenti della Frabosa Ski lungo la pista della seggiovia doppia
Paskireaux. A seguire si è formato un corteo che ha accompagnato in Piazza
Municipio i portatori delle fiaccole, che hanno illuminato tutti i presenti con un
fuoco tricolore con il quale è stato poi acceso il falò beneaugurante per il nuovo
anno, bruciando il pupazzo simboleggiante il 2012. Per tutta la durata dei
festeggiamenti sono stati distribuiti ai numerosi partecipanti: vin brulé, panettone e
bibite di vario tipo. A seguire i bambini hanno potuto ballare in compagnia di Leon,
il camaleonte mascotte di Frabolandia e scattare delle foto ricordo in sua
compagnia.

Alle 23 sono ripresi i festeggiamenti in piazza Municipio, dopo i cenoni organizzati
da tutti i locali di Frabosa Soprana, con musica mixata dal dj Breaking Ears che ha
fatto ballare i moltissimi ospiti fino oltre le 3 di notte.